Le
contraddizioni di chi appoggia i lavoratori ShelBox ma ha votato la riforma
Fornero
Il Circolo del Partito
della Rifondazione Comunista di Castelfiorentino vuole intervenire sulla
discussione scaturita dopo l’aggressione subita da parte dell’assessore Rigoli.
Per prima cosa,
vorremmo rassicurare sia il PD che il PdL che non c’è e non ci sarà nessuna
divergenza tra l’operato di Federica Zunino (eletta come indipendente) in
Consiglio Comunale e il programma del nostro circolo stesso.
Se c’è qualcuno che
deve spiegare qualcosa ai propri elettori sono invece i rappresentanti di PD e
PdL. La situazione sociale è disastrosa; insieme a Zunino abbiamo chiesto per
quale motivo chi è stato al Governo precedentemente a Monti, poi con Monti e,
attualmente, non debba criticare e autocriticarsi per le misure economiche e
politiche prese.
Nessuno ancora ha
ritenuto doveroso rispondere, non per noi, ma per i propri elettori, che sono
cittadini, lavoratori, sui quali le riforme sono ricadute.
Riforme, tagli,
burocrazia, “spending review”, chi ha fatto tutto questo?
Comprendiamo quanto
dice Rigoli: ci sono politici locali che si rimboccano le maniche nelle lotte
quotidiane. Vede, signora Rigoli, le compagne e i compagni del Circolo PRC di
Castelfiorentino hanno sempre fatto autocritica verso le mosse regionali o
nazionali dello stesso PRC che nei fatti dissolvevano il lavoro dei militanti
sul territorio. D’altro canto, il suo partito ha costruito e votato riforme (a
partire da quella Treu), appoggiato altre riforme (Fornero) e si è opposto a
chi ha fatto riforme ancor peggiori per finire poi per allearcisi e per
continuare proprio sulla falsariga delle riforme Monti-Fornero-Profumo.
Ecco, signora Rigoli,
se lei incontra problemi ogni giorno con i tagli e le riforme, se la prenda con
il suo partito! Se la prenda con Monti e con il PdL!
Se, invece, ritiene giuste
le riforme fatte, inizi a capire che quelli che si trova di fronte ne sono gli
orribili effetti (sebbene, purtroppo, solo quelli più superficiali).
Sul caso particolare
accaduto all’assessore Rigoli, vorremmo che fosse fatta chiarezza. Nessun articolo
né comunicato stampa ha spiegato perché la signora “protagonista” ha
“aggredito” l’assessore Rigoli. Di cosa stavano parlando? Quali aiuti, magari
legittimi, il nostro Comune non può fornire? Soprattutto, perché?
Senza ovviamente
entrare nella privacy delle varie persone, ci potete spiegare quale tipo di
servizio sociale il nostro Comune non riesce più a fornire?
Ci risulta che la
questione abitativa di Castelfiorentino, come quella di tutta la zona, è oltre
il limite di sopportazione. Se il suo assessorato non riesce a reggere queste
pressioni sociali, perché non avete chiesto misure straordinarie anticrisi?
Le vostre riforme hanno
messo in ginocchio questo Comune, come altri, e dunque i nostri concittadini.
Se siete dalla parte di lavoratori, cittadini, piccoli imprenditori, perché non
vi dissociate da chi sta affossando sempre di più la popolazione?
Nell’ultimo consiglio
comunale avete votato compatti, PD e PdL, per la ristrutturazione del presidio
ospedaliero senza che fosse mossa una critica verso il progetto sanitario
previsto. È attuale e funzionale per il territorio?
Analogamente procedete
compatti contro la completa ripubblicizzazione dell’acqua. Non finanziate
adeguatamente gli ammortizzatori sociali, l’edilizia pubblica, i servizi per
tutti.
Dunque, fate un favore
ai lavoratori che, almeno apparentemente, volete aiutare. Pensate a questa
contraddizione: difendere i lavoratori ShelBox e aiutarli ad esempio a
risolvere il problema degli ammortizzatori cancellati dalla riforma Fornero che
VOI avete VOTATO.
Questa purtroppo è la
vostra politica su larga scala: se sul territorio ne soffrite le conseguenze,
vi consigliamo di ribellarvi.
Circolo PRC Castelfiorentino
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